RADICI DANZANTI

RADICI DANZANTI

RADICI DANZANTI
Hernst Duplan, fondatore della Expression Primitive, descrive la presenza di “tre tempi del quotidiano” che scandiscono momenti con funzioni differenti:
il primo ha uno scopo “funzionale”, più legato allo spirito animale, alla sopravvivenza;
il secondo ha l’obiettivo di portare ad una dimensione profana e ludica:
il terzo introduce al “sacro”, alla potenza che crea l’appartenenza al gruppo.
Questi tempi e queste funzioni sono presenti in tutte le danze popolari: ci raccontano degli stili, delle relazioni e delle usanze di uno specifico territorio. Le varie forme di tarantelle scandiscono, con sfumature diverse, il tempo presente.

In un clima di accoglienza e di non giudizo, attraverso il gioco, la musica, il ritmo, le danze popolari ed il gruppo, si può vivere uno spazio ed un percorso dove ci si prende cura di sè, rilassarsi, migliorare la mobilità e la consapevolezza corporea, approfondire l’ascolto emotivo di se stessi, sperimentare la creatività del movimenti e dell’immaginazione e condividere esperienze e conoscenze con altri in modo ludico e non verbale.

Il percorso nasce dall’incontro di riflessioni e idee di Aurora Lo Bue e Caterina Abbruzzese.
La conduzione di questi quattro incontri sarà a cura di Caterina Abbruzzese.

BIO
Aurora Lo Bue
Danzaterapeuta, Gestalt counselor, danzatrice e antropologa culturale, da più di quindici anni svolge attività di insegnamento, conduzione di gruppi, attività seminariali e laboratori stabili di danze tradizionali del sud Italia, contestualizzando i dispositivi coreologici delle tradizioni popolari in una cornice antropologica e culturale. Come danzaterapeuta Espressivo-Relazionale®️, si diverte a riscoprire e sperimentare in che modo i dispositivi delle danze tradizionali possano creare connessioni fra le persone, generare benessere e riappropriarsi di un linguaggio corporeo capace di trascendere età, esperienze pregresse di ballo, provenienze.
Collabora con Università, ASL e organizzazioni del privato sociale. Prosegue la sua formazione con ballatori e suonatori della tradizione, frequentandone i luoghi, le attività di insegnamento, gli stage ad hoc e i Festival nazionali e internazionali.

BIO
Caterina Abbruzzese
Educatrice Professionale, Danzamovimentoterapeuta in formazione, danzatrice con esperienza pluriennale nell’insegnamento delle danze popolari del sud Italia. Ha partecipato a seminari formativi e residenziali specifici per approfondimenti tematici sul luogo di origine.

Per informazioni 3466295202

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RADICI DANZANTI

RADICI DANZANTI

RADICI DANZANTI
Hernst Duplan, fondatore della Expression Primitive, descrive la presenza di “tre tempi del quotidiano” che scandiscono momenti con funzioni differenti:
il primo ha uno scopo “funzionale”, più legato allo spirito animale, alla sopravvivenza;
il secondo ha l’obiettivo di portare ad una dimensione profana e ludica:
il terzo introduce al “sacro”, alla potenza che crea l’appartenenza al gruppo.
Questi tempi e queste funzioni sono presenti in tutte le danze popolari: ci raccontano degli stili, delle relazioni e delle usanze di uno specifico territorio. Le varie forme di tarantelle scandiscono, con sfumature diverse, il tempo presente.

In un clima di accoglienza e di non giudizo, attraverso il gioco, la musica, il ritmo, le danze popolari ed il gruppo, si può vivere uno spazio ed un percorso dove ci si prende cura di sè, rilassarsi, migliorare la mobilità e la consapevolezza corporea, approfondire l’ascolto emotivo di se stessi, sperimentare la creatività del movimenti e dell’immaginazione e condividere esperienze e conoscenze con altri in modo ludico e non verbale.

Il percorso nasce dall’incontro di riflessioni e idee di Aurora Lo Bue e Caterina Abbruzzese.
La conduzione di questi quattro incontri sarà a cura di Caterina Abbruzzese.

BIO
Aurora Lo Bue
Danzaterapeuta, Gestalt counselor, danzatrice e antropologa culturale, da più di quindici anni svolge attività di insegnamento, conduzione di gruppi, attività seminariali e laboratori stabili di danze tradizionali del sud Italia, contestualizzando i dispositivi coreologici delle tradizioni popolari in una cornice antropologica e culturale. Come danzaterapeuta Espressivo-Relazionale®️, si diverte a riscoprire e sperimentare in che modo i dispositivi delle danze tradizionali possano creare connessioni fra le persone, generare benessere e riappropriarsi di un linguaggio corporeo capace di trascendere età, esperienze pregresse di ballo, provenienze.
Collabora con Università, ASL e organizzazioni del privato sociale. Prosegue la sua formazione con ballatori e suonatori della tradizione, frequentandone i luoghi, le attività di insegnamento, gli stage ad hoc e i Festival nazionali e internazionali.

BIO
Caterina Abbruzzese
Educatrice Professionale, Danzamovimentoterapeuta in formazione, danzatrice con esperienza pluriennale nell’insegnamento delle danze popolari del sud Italia. Ha partecipato a seminari formativi e residenziali specifici per approfondimenti tematici sul luogo di origine.

Per informazioni 3466295202

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CORSI DI MUSICA OCCITANA, GHIRONDA, CORNAMUSA E FLAUTI

CORSI DI MUSICA OCCITANA, GHIRONDA, CORNAMUSA E FLAUTI

CORSO DI STRUMENTI TRADIZIONALI OCCITANI
Lezioni di ghironda, cornamusa e flauti dritto e dolce, tin wisthle e low whistle, galobet e tamburo.
Docente @SimoneLombardo
Serata di presentazione giovedì 17 ottobre 2024 alle ore 21 presso il circolo @trovailtempo in Venaria Reale
Per informazioni 3466295202

https://www.facebook.com/simone.lombardo.9406

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CORSO DI BALLI OCCITANI E FOLK PER PRINCIPIANTI A VENARIA REALE

CORSO DI BALLI OCCITANI E FOLK PER PRINCIPIANTI A VENARIA REALE

CORSO DI BALLI OCCITANI E FOLK PER PRINCIPIANTI
Riprendono i corsi proposti dall’Associazione Escarton che da mercoledì 9 ottobre 2024 dalle ore 21,00 alle ore 22,30 per un totale di dieci incontri, verranno proposti presso ASD Buridani in via Medici del Vascello 13 in Venaria Reale e saranno condotti da Federica Raggi.
Il programma prevede l’apprendimento dei balli occitani e folk più comunemente ballati.
In sala si accede con cambio scarpe.
Per ulteriori informazioni al 3466295202 o scrivendo all’indirizzo email associazione@escarton.it – www.escarton.it

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CORSO DI BALLI TRADIZIONALI OCCITANI E FOLK IN TORINO

CORSO DI BALLI TRADIZIONALI OCCITANI E FOLK IN TORINO

CORSO DI BALLI OCCITANI E FOLK
Riprendono i corsi proposti dall’Associazione Escarton di livello base e avanzato tenuti dalla docente Federica Raggi presso l’Istituto Galimberti in via Conte di Roccavione 90 in Torino
L’inizio è previsto per martedì 8 ottobre 2024 e sono composti da 10 incontri a cadenza settimanale, con inizio ore 21 per il corso base e alle 22 per il corso avanzato.
Il programma prevede l’apprendimento dei balli occitani e folk più comunemente ballati.
Non è necessario essere in copia per iscriversi, in sala si accede con cambio scarpe.
Per ulteriori informazioni al 3466295202 o scrivendo all’indirizzo email associazione@escarton.it – www.escarton.it

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CORSO BALLI FOLK E OCCITANI A VENARIA REALE

CORSO BALLI FOLK E OCCITANI A VENARIA REALE CON FEDERICA RAGGI

CORSO DI BALLI OCCITANI E FOLK PER PRINCIPIANTI
Riprendono i corsi proposti dall’Associazione Escarton e da mercoledì 2 ottobre 2024 per un totale di undici incontri ci troveremo anche a Venaria Reale presso ASD Buridanidi in via Medici del Vascello 13 e saranno condotti da Federica Raggi.
Il programma prevede l’apprendimento dei balli occitani e folk più comunemente ballati.
Prima serata di inizio corso a ingresso libero e gratuito, non è necessario essere in copia per iscriversi, in sala si accede con cambio scarpe.
Per ulteriori informazioni al 3466295202 o scrivendo all’indirizzo email associazione@escarton.it – www.escarton.it
I NOSTRI APPUNTAMENTI IN TORINO
https://www.facebook.com/events/912072800733756?ref=newsfeed

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CORSO DI BALLI OCCITANI E FOLK IN TORINO

CORSO DI BALLI OCCITANI E FOLK IN TORINO CON FEDERICA RAGGI

CORSO DI BALLI OCCITANI E FOLK
Riprendono i corsi proposti dall’Associazione Escarton di livello base e avanzato tenuti dalla docente Federica Raggi presso l’Istituto Galimberti in via Conte di Roccavione 90 in Torino
L’inizio è previsto per martedì 1 ottobre 2024 e sono composti da 11 incontri a cadenza settimanale, con inizio ore 21 per il corso base e alle 22 per il corso avanzato.
Il programma prevede l’apprendimento dei balli occitani e folk più comunemente ballati.
Prima serata di inizio corso a ingresso libero e gratuito, non è necessario essere in copia per iscriversi, in sala si accede con cambio scarpe.
Per ulteriori informazioni al 3466295202 o scrivendo all’indirizzo email associazione@escarton.it – www.escarton.it
I NOSTRI APPUNTAMENTI A VENARIA REALE
https://www.facebook.com/events/1697350451014465?ref=newsfeed

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IMPARIAMO A BALLARE FOLK CON FEDERICA RAGGI

IMPARIAMO A BALLARE FOLK CON FEDERICA RAGGI E GIANLUCA ANDREIS

MUSICA IN CAMMINO 2024

IMPARIAMO A BALLARE FOLK
Sabato 17 agosto 2024
dalle ore 15,00 alle ore 17,30 stage di balli folk per imparare i balli più comunemente ballati.
A seguire dalle ore 21
BALFOLK CON PONENTE FOLK LEGACY. https://www.facebook.com/events/372801412483710/?ref=newsfeed
in concerto.

Ingressi liberi e gratuiti.

Per informazioni
Associazione Escarton APS
Tel. 346 629 5202

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ANDAVENANDA TRIO “Americhe andata e ritorno”

ANDAVENANDA TRIO “Americhe andata e ritorno”

MUSICA E TERRITORIO 2024 CON ANDAVENANDA TRIO,
AMERICHE ANDATA E RITORNO
Un viaggio musicale dall’Europa alle Americhe e ritorno attraverso la musica tradizionale europea, la quale và nelle americhe portata dagli emigranti e si trasforma in qualcos’altro, Country, Jazz, Blues, e ritorna poi da noi. Scopriremo le radici comuni che ci legano a vari stili e generi che pensavamo distanti.
Alberto Gertosio: Flauto Traverso, Basso
Diego Marongiu: Chitarra e voce
Roberto “Tommy” Tomasini: Chitarra, Viola, Bouzuki, Organetto Diatonico, Bodhran, Voce.

Ingresso libero e gratuito.
Per informazioni
Associazione Escarton APS
Tel. 346 629 5202

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PRESENTAZIONE DEL VOLUME ” LOU GROUMISEL ”  IL GOMITOLO

PRESENTAZIONE DEL VOLUME ” LOU GROUMISEL ” IL GOMITOLO

Alfredo Philip presenta Lou groumisel (il gomitolo). Il progetto è stato promosso dal comune di Casteldelfino e di Costigliole Saluzzo in val Varaita, dall’associazione Escarton aps della val Maira, e dall’associazione La Cevitou della val Grana e l’associazione Italiana Giovani Parkinsoniani.
Il gomitolo è in fondo la metafora della nostra vita, tutti noi avremmo un groumisel da dipanare, se solo lo volessimo. Andare alla ricerca delle proprie radici culturali, significa anche entrare nel profondo di noi stessi e anche il male fisico può essere tramutato in una risorsa.
Siamo in un villaggio delle alpi occidentali in provincia di Cuneo, La Toureto un luogo che è stato per circa quattrocento anni terra di confine. Le imponenti case in pietra se “ascoltate” raccontano la storia, di un territorio e di un popolo. La straordinaria musicalità della lingua d’oc e la capacità della popolazione di elaborare nuovi stili di vita, generano dei racconti che l’autore ha raccolto nelle veglie invernali dal 1976 al 1983. Si racconta di una veglia invernale, fatta nella stalla d’inverno. In questo ambiente riscaldato dalle bestie veniva trasmesso il sapere, sempre e solo per via orale. Erano dei momenti di vita in comune dove il dialogo era fondamentale, cercando di utilizzare termini attuali, si potrebbe definire una sorta di “chat room”, in presenza. In questi luoghi permeati di odori forti, ma mai sgradevoli, si affrontavano gli argomenti più disparati e qui iniziava, volendolo, un vero e proprio percorso di crescita personale. Lou groumisel narra di cose uniche, ormai desuete, diventa un vero e proprio tuffo nel passato e assume la caratteristica di uno scrigno di saperi antichi.
Fondamentale è stato il contributo di Almerino De Angelis noto studioso locale. Inoltre il volume è arricchito dalla prefazione del prof. Grimaldi noto antropologo piemontese. Concludendo Lou groumisel è un libro unico ed irrepetibile che traghetta in avanti il sapere montanaro di almeno 150 anni. Ma ancor di più il volume vuol definirsi LIBERO, che in pratica significa soverchiare tutte le regole dell’editoria. Quindi verrà prodotto con il contributo degli enti promotori, distribuito senza costi e gli utili derivati dalle vendite del libro verranno utilizzati per finanziare un dottorato presso il dipartimento di Biologia dell’università di Padova. Nello staff di ricerca diretto dalla prof. Elisa Greggio, che si occupa di ricercare i meccanismi molecolari che portano alla neuro degenerazione nella malattia di Parkinson.
Contatti: 3466295202

PROGRAMMA EVENTO

Martedi 20 agosto 2024
ore 17,00
Borgata Norat 60 Roccabruna (CN)
Presentazione del libro con Alfredo Philip

IN CASO DI PIOGGIA LA PRESENTAZIONE SI TERRA’ NELLA CHIESA DELLA BORGATA

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