SERATE ACUSTICHE FOLK 2015
Ciao Carissimi,
siamo a presentarvi l’ottava edizione
di Serate Acustiche Folk 2015, serate dedicate alla musica e ballo popolare tradizionale, consisterà nel restituire voce agli strumenti tradizionali, nel far risuonare nuovamente le melodie popolari, nel rivivere l’atmosfera di festa dei nostri paesi,dove suonatori e ballerini si mescolavano liberamente, nessuno era spettatore, ognuno era protagonista.
Mercoledì 08
luglio 2015 ore 21,00
Bal Folk con LOU JANAVEL
presso il Centro Culturale Principessa Isabella
via Verolengo 212 – Torino.
Mercoledì 15 luglio 2015 ore 21,00
Bal Folk con DETARAN
presso i Giardini Don Gnocchi Via Sospello – Torino
Mercoledì 22 luglio 2015 ore 21,00
Bal Folk con LA MAGNA CANTA
in via Val Della Torre angolo via Viterbo
– Torino.
Mercoledì 29
luglio 2015 ore 21,00
Bal Folk con LYRA DANZ
presso il Centro Culturale Principessa Isabella
via Verolengo 212 – Torino.
Mercoledì 05 agosto 2015 ore 21,00
Bal Folk con ARTEDDECA
presso i
Giardini Don Gnocchi Via Sospello – Torino
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LOU JANAVEL
Il gruppo musicale Lou Janavel nasce a fine del 2009 con lo scopo di mantenere viva la tradizione musicale delle vallate occitane grazie all’entusiasmo ed alla voglia di suonare insieme.
Il gruppo, composto da amici uniti dalla medesima passione per la musica occitana, utilizza strumenti tradizionali quali l’organetto diatonico (semitun), la ghironda (viulo), la fisarmonica, abbinata alle percussioni (batteria), mantenendo una musica ritmica e vivace senza l’utilizzo di basi musicali nè di strumenti elettrici.
Li gruppo Lou Janavel interpreta con semplicità le melodie della tradizione e ricerca nella musica la vivacità, l’allegria e l’antica voglia di fare festa
“il Festin”
L’obbiettivo che si pongono è di arricchire il repertorio con brani del folklore ed in particolare della tradizione per continuare a trasmettere e diffondere questa grande ricchezza la musica tradizionale!
Il gruppo è composto: Luca (ghironda), Mauro (organetto diatonico e fisarmonica), Ezio (organetto diatonico),
Ezio ( percussioni)
DETARAN
Nel Piemonte sud-occidentale, tra le colline torinesi e il cuneese, si usava dire “Detaran a-manda la lòsna” (Detaran manda il fulmine).
Detaran era il folletto che nel folklore piemontese era predisposto a lanciare i fulmini e la grandine (lòsna e tempësta), fedele all’etimologia del suo nome, dal latino “Deus Taranis”, dio celtico delle piogge.
Quest’antica divinità non è scomparsa con l’età antica ma è mutata ed è sopravvissuta fino a noi.
Lo stesso cammino fa la musica, che da canti tramandati di bocca in bocca, di generazione in generazione, arriva fino a noi, antica ma sempre attuale.
Così i Detaran concepiscono la musica tradizionale, non immobile in un manierismo sterile ma in continuo mutamento, aperta a influenze di altre tradizioni o moderne, come è sempre stata.
La formazione è composta: Francesco Cavallero (ghironda, flauti, voce) Andrea Scotti (organetto, flauti, chitarra, voce) Andrea Lopomo (bouzoki, mandolino, banjo tenore, voce) Oscar Perotto (percussioni, voce) Luca Fretti ( basso, voce)
LA MAGNA CANTA
Il gruppo nasce nel 2013 dall’intenzione dei suoi componenti di provare nuove esperienze nel mondo della musica e della danza popolare.
Il nucleo centrale è formato da musicisti che vantano una lunga storia in altre formazioni e che condividono un recente passato in uno dei gruppi più interessanti che abbiano calcato la scena piemontese in questi ultimi anni: IJ SERVAJ.
L’area di provenienza è il Canavese, territorio ricco di storia, di leggende, di musica e di balli. Luogo di miniere, di campi coltivati, di industrie, di rivolte contadine e di lotta partigiana, la cui popolazione ha conosciuto la fame nelle montagne, la strada dell’emigrante e la dura vita nei pozzi delle miniere.
Da questa storia nasce con forza la voglia di cantare, suonare e ballare che caratterizza lo stile dei “la Magna Canta”.
Fanno parte del gruppo:
Mara Occhiena (organetto diatonico),
Silvio Caudera (ghironda e voce),
Paolo Clemente (cornamuse, flauto traverso ed ance), Mattia Rocchietti (cornamuse ed ance) e
Claudio Scarpelli (flauto a becco, piffero e voce).
LYRA DANZ
70 corde, 0 mantici, e tanta energia!
Avete mai ballato una mazurka sulle note melodiose di un salterio ad arco? Vi siete mai lasciati travolgere in una bourrée suonata da un’arpa?
Se non avete mai vissuto questa esperienza mistica dovete assolutamente scoprire i LyraDanz!
LyraDanz nasce dall’incontro di tre musicisti accomunati dalla passione per il folk, e già affermati nel panorama della musica celtica, trad e da ballo, che quasi per sfida sperimentano l’utilizzo di strumenti inconsueti nel repertorio del bal folk.
Un’arpa come non l’avreste mai immaginata, che si sgancia dalla connotazione di strumento melodico e sognante e mostra un’anima “mediterranea”, ritmica e giocosa.
Un salterio ad arco, mai contemplato nella musica da ballo e generalmente associato alla musica antica, qui utilizzato in modo moderno e sfruttato al limite delle sue potenzialità melodiche e virtuosistiche.
Una chitarra che, spaziando dal manouche, alla rumba, dal flamenco al jazz, diventa strumento trainante nella sperimentazione. Un progetto nuovo, inedito, spumeggiante, che esplora il repertorio da ballo francese, occitano, bretone, basco, arricchito da composizioni originali.
ARTEDDECA
I balli, gli strumenti, la musica popolare del sud Italia appartenenti ad un passato che ancora oggi appassiona e affascina rivive l’entusiasmo attraverso il gruppo Arteddeca.
Cinque musicisti provenienti da regioni diverse mettono insieme le loro esperienze in un ensemble di pizziche, tarantelle e tammurriate tipiche della tradizione musicale meridionale.
Questi sono gli arteddeca.
Elvira Rita Gorga – voce, tamburello e tammorra
Andrea Carena – tamburi a cornice
Cristian Lizzer – tamburi a cornice e mandolino
Gianfausto Nigro – chitarra, chitarra battente, voce
Roberto Garruto – organetto e voce
Associazione Culturale Escarton :
Segreteria Tel. 3496621649 / 3466295202